Elenco ditte e aziende di montascale
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Migliorano le condizioni di vita di anziani e disabili, installando strutture di montascale anche ad Arezzo, piccola e ridente cittadina toscana. La regione Toscana, infatti, dispone di un fondo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, stabilito dalla Legge di Bilancio 2017, e che corrisponde a 2,9 milioni di euro, da distribuire tra i vari comuni della regione. Entro il 1° marzo di ogni anno, infatti, sarà possibile richiedere al proprio comune di appartenenza tali contributi regionali, che in parte sgravino le famiglie della spesa da affrontare.
La domanda, che dovrà essere corredata di descrizione sommaria delle opere da effettuare, certificato medico attestante l’invalidità e autocertificazione, va ovviamente consegnata prima dell’effettuazione dei lavori. Inoltre sarà possibile ottenere i famosi sgravi fiscali al 50% e al 19%, per la cui spiegazione rimandiamo alla pagina dedicata.
Migliorare le condizioni di vita di anziani e disabili, che soffrono di una qualche forma di deficit motorio permanente, o cecità, è l’obiettivo, che si intende raggiungere, istituito proprio al fine di garantire loro un’indipendenza fisica dignitosa. Ecco perché, come stabilito nella Conferenza Unificata del 15 febbraio scorso, il fondo ricostituito conterà su 180 milioni di euro per i prossimi 4 anni, ricostituito perché era dal 2003 che non venivano più stanziati. Sarà possibile, quindi, coprire anche i fabbisogni inevasi degli scorsi anni, che sono stati segnalati contestualmente dalle Regioni al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Grande è la sensibilità dimostrata nel territorio aretino verso la disabilità, ne dà conferma, ad esempio, l’iniziativa promossa dal gruppo femminile della Croce Bianca Arezzo Onlus, che ha organizzato nel 2017 una cena di beneficenza, durante la quale sono stati raccolti 1571 euro per l’acquisto di un montascale per disabili.
Iniziative simili rappresentano perfettamente le attenzioni della comunità aretina verso le persone che soffrono di deficit motori, in genere per i soggetti più deboli della società. Dare la possibilità di muoversi in completa autonomia significa garantire loro una dignitosa qualità della vita. E ora è possibile grazie ai contributi regionali e agli sgravi fiscali.
Sono circa 100 mila gli abitanti ad arezzo, di cui 25 mila over 65 (dati Istat 2018). L’età media della cittadini si aggira intorno ai 47 anni, mentre l’indice di vecchiaia è calcolato in 204,2 anziani ogni 100 giovani. Anche per gli anziani, che soffrono di cecità o di deficit motori permanenti, è possibile usufruire dei contributi regionali e, a seconda della spesa, ricevere il rimborso consistente così distribuito: fino a 2.582,28 € viene coperta l’intera cifra di spesa; da 2.582,28 a 12.911,42 vengono rimborsati 2.582,28 più il 25% sulla spesa sostenuta, che eccede i 12.911,42 €; da 12.911,42 a 51.645,69 al 25% si somma un ulteriore 5% sulla cifra che eccede i 12.911,00
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